Calciomercato Torino, Cairo su Donsah: “Mazzarri vuole pochi giocatori, vedremo”

Il presidente del Torino Cairo fa il punto su tante situazioni: “Potrei votare Gravina. Ljajic? Abbiamo rifiutato offerte importanti per lui”

Nell’importantissima giornata per il movimento del calcio italiano (si dovrebbe eleggere il nuovo presidente federale), si ritaglia un ruolo da protagonista anche il presidente del Torino, Urbano Cairo. Il patron granata ha parlato diffusamente a margine dell’assemblea e durante le pause, per fare il punto della situazione: “Vogliamo uscire con il nuovo presidente” ha dichiarato Cairo, “Dobbiamo cercare di eleggerlo entro la giornata di oggi. C’è chi appoggia Sibilia e chi Gravina e per questo credo che si vada per metà voti per l’uno e l’altra metà per l’altro. La Lega di Serie A è spaccata e dobbiamo cercare di trovare un’unità anche se ci stiamo mettendo tantissimo tempo. Se entro un mese non ci sarà il nuovo presidente della Lega c’è il rischio commissariamento ma non vorrei aiuti dall’esterno visto che possiamo trovare una soluzione. Potrei votare Gravina, ma vedrò poi dopo” ha continuato ai microfoni di Sky Sport.

Il tema, però, non è stato soltanto quello della Lega Serie A. Ma anche di Toro, di campo, e di calciomercato. “Mazzarri è un allenatore molto aziendalista, vuole una rosa non troppo ampia per dedicarsi a tutti i giocatori. È eccellente e credo farà molto bene. I diritti tv? IL calcio di Serie A dà risorse a tutti, dobbiamo cercare di risolvere vari problemi, ci stiamo lavorando. Calciomercato? Ljajic resta, è un giocatore importantissimo e si è appena ripreso. Per lui abbiamo rifiutato offerte importanti. Se arriverà Donsah? Vedremo…” ha concluso Cairo.